Firma contro la corruzione per la modifica dell'art 416Ter

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Libera Associazioni Nomi e numeri contro le mafie. Afragola - Casoria presidio Gerardo D'Arminio

AGGIORNAMENTI IMPEGNI DELLA CAMPAGNA

sabato 28 dicembre 2013

416 TER: DOPO MESI DI STALLO IL NUOVO TESTO È APPROVATO IN COMMISSIONE GIUSTIZIA DEL SENATO. È ESATTAMENTe QUELLO RICHIESTO DAI 350.000 FIRMATARI DI RIPARTE IL FUTURO



416 TER: DOPO MESI DI STALLO IL NUOVO TESTO  È APPROVATO 
IN COMMISSIONE GIUSTIZIA DEL SENATO.
È ESATTAMENTe QUELLO RICHIESTO DAI 358.000 FIRMATARI DI RIPARTE IL FUTURO


Dopo mesi di stallo, finalmente una buona notizia: la modifica del 416 ter prosegue e questa volta per il verso che tutti auspicavamo. Il nuovo testo appena approvato in Commissione giustizia del Senato – dove la legge ristagnava dallo scorso luglio – è buono e risponde perfettamente alle richieste fatte da 350.000 cittadini che hanno firmato da gennaio a oggi la petizione di Riparte il futuro promossa da Libera e dal Gruppo Abele.

“È un primo passo importante per arrivare a una legge sul voto di scambio più forte ed incisiva, una risposta concreta alla sollecitazione di oltre 340 mila cittadini che hanno firmato l’appello della Campagna Riparte il futuro di Libera e Gruppo Abele e all’impegno dei tanti parlamentari che hanno aderito all’iniziativa indossando i braccialetti bianchi. Ci auguriamo che ora si proceda su questa strada e che si arrivi in tempi brevi all’approvazione alla Camera e al Senato del testo licenziato oggi dalla Commissione Giustizia al Senato”, ha commentato in una nota Luigi Ciotti presidente di Libera.

Qui di seguito trovate il testo approvato dalla Commissione, che adesso dovrà tornare in Aula al Senato e poi di nuovo alla Camera. Ma speriamo che tutto possa avvenire in tempi brevi e con esito positivo.
Si ricomincia, con nuova forza, più forti di prima. Diffondete!

Firma contro la corruzione:

Fonte: www.riparteilfuturo.it  20 Dicembre 2013 

martedì 10 dicembre 2013

Resoconto della seconda Assemblea Pubblica dei Braccialetti Bianchi aderenti alla campagna contro la corruzione "Riparte il futuro ad Afragola" del 9 Dicembre 2013


Resoconto della seconda Assemblea 
Pubblica dei Braccialetti Bianchi aderenti 
alla campagna contro la corruzione 
"Riparte il futuro ad Afragola" del 9
 Dicembre 2013


Una discussione intensa che ha visto l’emergere di ciò che i braccialetti bianchi hanno fatto in questi 100 giorni e di quello che faranno per soddisfare i 6 punti della campagna. 

L’assemblea è stata aperta da Giuseppe Delle Cave del presidio Libera Afragola-Casoria che ha ringraziato chi fino ad oggi ha supportato la campagna sottolineando però una sorta di sottovalutazione da parte di una certa politica e di una certa stampa.

In un clima costruttivo si sono succeduti gli interventi della referente del Presidio Maria Saccardo, del sindaco di Afragola Domenico Tuccillo, dell’assessore all’ambiente e igiene urbana Salvatore Iavarone e del consigliere comunale Giovanni Tuberosa

Presentato il nuovo regolamento per l’assegnazione dei beni confiscati che verrà ratificato dal consiglio comunale probabilmente nella prima riunione del nuovo
anno. 
Accorato l’intervento di Fabio Giuliani di Libera Campania a proposito dei beni confiscati e della necessità del loro utilizzo a fini sociali per rompere quella catena di indifferenza che ne aveva attanagliato fino ad oggi la gestione

Numerose misure presentate dall’assessore Iavarone sui punti riguardanti l’ambiente, dall’avvio della nuova raccolta differenziata alla realizzazione di un regolamento per la
gestione dell’igiene urbana

Sottolineato, inoltre dal Sindaco l’impegno riguardante la Terra dei Fuochi. Su questo punto, il Sindaco Tuccillo ha ribadito il suo no all’esercito preferendo fondi per un impiego più forte della polizia locale in orari notturni. 

Presentati inoltre i progetti per una nuova isola ecologica realizzata su un terreno confiscato, per gli orti urbani e per la completa pulizia delle periferia con lo sblocco di alcuni codici di rifiuti come gli inerti che fino ad oggi non potevano essere tolti dalle strade.


Insomma, la mobilitazione di Riparte il futuro ad Afragola va avanti e lo fa con proposte serie contro la corruzione e per la vivibilità della città.
Per la prima volta nella storia, l’amministrazione viene accompagnata dai cittadini su alcuni punti del lavoro amministrativo.
Un modello partecipativo assolutamente e necessariamente replicabile per molte altre tematiche.

Prima della chiusurala referente Maria Saccardo ha ufficializzato l’apertura, dal giorno 10Dicembre e fino al 7 Gennaro 2014, della Bottega della legalità nei locali
comunali della Biblioteca Comunale di Afragola, dove sipotranno acquistare prodotti provenienti dai terreni confiscati alle mafie. 

Inoltre è stato ufficializzato il numero 3452850062 per aiuto in caso di racket ed usura.


Subito dopo la fine dell’assemblea i presenti hanno potuto gustare i prodotti della Nuova Cooperazione Organizzata e la squisita mozzarella di bufala del caseificio Don Peppe Diana.

Firma contro la corruzione:

PER LA MODIFICA DEL 416TER

PER AZIENDE SANITARIE TRASPARENTI

domenica 8 dicembre 2013

DAL 7 AL 9 DICEMBRE, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE PER LA LOTTA ALLA CORRUZIONE, NELLE PIAZZE D'ITALIA BANCHETTI, INIZIATIVE ED INCONTRI.


DAL 7 AL 9 DICEMBRE, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE PER LA LOTTA ALLA CORRUZIONE, NELLE PIAZZE D'ITALIA BANCHETTI, INIZIATIVE ED INCONTRI.

Il 9 Dicembre, gli attivisti della Campagna

contro la corruzione "Riparte il futuro ad Afragola" vi aspettano dalla ore 17 presso il salone Augusto Moriani del Municipio di Afragola per la raccolta firme, che si terrà durante la seconda assemblea dei braccialetti bianchi aderenti alla campagna locale.

Non mancate, venite a firmare contro la corruzione


Solo nel triennio 2010- 2012, in Italia sono stati accertati reati per oltre 1 miliardo e mezzo di euro, quanto basta per costruire 5 nuovi grandi ospedali modello.


Salute: obiettivo 100%. È la parola d’ordine della nuova petizione di Libera e Gruppo Abele, impegnate da gennaio 2013 nella campagna ‘Riparte il futuro’ contro la corruzione

Dal 7 al 9 dicembre, Giornata mondiale per la lotta alla corruzione, in tanti luoghi d’Italia prende il via la raccolta di firme sui temi della trasparenza e della lotta alla corruzione nella sanità. La tutela della salute è un diritto fondamentale per tutti i cittadini e gli elevati costi della corruzione corrispondono in questo specifico settore a minori fondi per ospedali, medicine, assistenza sanitaria e sociale. Da 35 anni il Servizio sanitario nazionale offre a tutti senza discriminazioni cure e assistenza ed è fondamentale preservarlo. Ma i dati recenti sono allarmanti: nel 2012 il 5,6% delle risorse investite in Europa per la sanità è andato perso in illegalità e tangenti (fonte: Rete europea contro le frodi e la corruzione nel settore sanitario). Solo nel triennio 2010-2012, in Italia sono stati accertati reati per oltre 1 miliardo e mezzo di euro, quanto basta per costruire 5 nuovi grandi ospedali modello.

Con la nuova raccolta di firme Libera e Gruppo Abele chiedono che tutte le 237 Aziende sanitarie si adeguino a quanto previsto dalla legge 190/2012 in materia di trasparenza e contrasto alla corruzione. La campagna monitorerà e vigilerà affinché entro il 31 gennaio 2014, senza ulteriori proroghe e rinvii, tutte le Aziende nominino il Responsabile locale dell’anticorruzione, predispongano il Piano triennale dell’anticorruzione e rendano pubbliche le informazioni sui vertici (cv, atto di nomina e compenso).
La salute è l’unico diritto fondamentale esplicitamente definito dalla nostra Costituzione.
Per un sistema sanitario pubblico trasparente e libero dalla corruzione, un sistema integro e efficace che renda conto di come spende le risorse pubbliche, tutti i cittadini potranno sostenere la petizione firmando online.

Il 9 dicembre in occasione della Giornata mondiale contro la corruzione, sul sito www.riparteilfuturo.it per la prima volta nella storia del nostro Paese sarà la società civile ad attribuire a ogni Azienda sanitaria un punteggio, partendo da un monitoraggio compiuto dalla rete “Illuminiamo la salute“, promossa da Libera, Gruppo Abele, Avviso Pubblico e Coripe.

L’obiettivo della nuova petizione di Libera e Gruppo Abele è che tutte le 237 Aziende sanitarie raggiungano al più presto il 100%.

Fonte:www.riparteilfuturo.it 7 Dicembre 2013

Seconda assemblea pubblica “braccialetti bianchi” aderenti alla campagna contro la corruzione “Riparte il futuro ad Afragola”


Seconda assemblea pubblica 
“braccialetti bianchi” aderenti alla  campagna  contro la corruzione
“Riparte il futuro ad Afragola”

Si comunica che Lunedi 9 Dicembre 2013 alle ore 17 00 si terrà la seconda assemblea pubblica dei “braccialetti bianchi” e cioè dei candidati a Sindaco e alla carica di Consigliere Comunale eletti che hanno aderito alla Campagna contro la CORRUZIONE  “Riparte il futuro ad Afragola” ispirata e sostenuta da Riparte il futuro”. 

L'assemblea pubblica si terrà presso la Sala Moriani del Comune di Afragola. L'assemblea sarà introdotta dalla referente di Libera Presidio Afragola – Casoria
Maria Saccardo
A seguire ci saranno gli interventi dei 3 “braccialetti bianchi” eletti che hanno aderito alla Campagna. Il Sindaco di Afragola
Domenico Tuccillo
l’assessore all’ambiente e Igiene Urbana  
Salvatore Iavarone 
il consigliere comunale 
Giovanni Tuberosa 
Esporranno le azioni attraverso le quali stanno puntando a soddisfarei 6 punti della Campagna contro la CORRUZIONE “Riparte il futuro ad Afragola
Interverranno, inoltre, 
Francesca Rispoli (Ufficio di Presidenza Libera) e
Fabio Giuliani (Responsabile Beni Confiscati – Libera Campania). 
Modererà l’incontro Giuseppe Delle Cavemembro di Libera Presidio Afragola-Casoria.

In questa sede, verranno ufficializzate anche due grandei iniziativa per tutti i cittadini afragolesi.

Sarà anche l'occasione, per chi volesse, per fornire spunti personali e idee sulle modalità d'attuazione dei 6 punti previsti dalla Campagna

Ricordiamo, inoltre, che rimangono sempre aperti i termini per l'adesione alla Campagna. Invitiamo, quindi, tutti i consiglieri eletti che non hanno ancora aderito a farlo per avere una squadra ancora più folta e compatta contro la CORRUZIONE.
Per ogni ulteriore informazione rimandiamo al sito ufficiale della campagna raggiungibile all'indirizzo http://riparteilfuturoafragola.blogspot.it/

FIRMA CONTRO CORRUZIONE CLICCA QUI

Fonte:www.riparteilfuturoafragola.blogspot.it 1 Dicembre 2013 


sabato 7 dicembre 2013

OBIETTIVO 100% AZIENDE TRASPARENTI



OBIETTIVO 100% AZIENDE TRASPARENTI

La corruzione mette in pericolo la sanità pubblica e la vita di ciascuno di noi.

Firma>>>>clicca qui

I dati sono allarmanti: nel 2012 il 5,6% delle risorse investite in Europa per la sanità è andato perso in tangenti.

Nel triennio 2010-2012, in Italia sono stati accertati reati per oltre 1 miliardo e mezzo di euro, quanto basta per costruire 5 nuovi grandi ospedali modello.

La salute è l’unico diritto fondamentale esplicitamente definito dalla nostra Costituzione. Vogliamo un sistema sanitario pubblico trasparente e libero dalla corruzione. Un sistema efficace che renda conto di come spende le nostre risorse.

Quando la corruzione colpisce la salute non causa solo gravi danni economici, ma mette in crisi l’intero sistema sanitario che dal 1978 è una garanzia per tutti, senza discriminazioni.

L’illegalità ruba fondi destinati agli ospedali, all’acquisto di medicine e all’assistenza, compromette la salute nostra e dei nostri cari e può addirittura diventare una causa di morte.

Nonostante le disposizioni previste dalla legge 190/2012, ad oggi sono molto poche le Aziende sanitarie che rispettano gli obblighi di anticorruzione e trasparenza.

Per la prima volta nella storia del nostro Paese sarà la società civile a monitorare attribuendo a ogni Azienda sanitaria un punteggio: via via che ognuna di esse rispetterà le richieste della petizione e le prescrizioni di legge il punteggio aumenterà. Il nostro obiettivo è che tutte le 237 Aziende sanitarie raggiungano al più presto il 100%.

Trasparenza e anticorruzione possono salvarci la vita. Firmiamo per dare inizio a un’efficace terapia che renda integro e trasparente il nostro Servizio sanitario nazionale. C’è in gioco la nostra salute.
Firma>>>>clicca qui

Fonte:www.riparteilfuturo.it 8 Dicembre 2013

giovedì 5 dicembre 2013

AGGIORNAMENTI INERENTI AL PUNTO NUMERO 2 DELLA CAMPAGNA CONTRO LA CORRUZIONE RIPARTE IL FUTURO AD AFRAGOLA



AGGIORNAMENTO  INERENTE AL PUNTO NUMERO 2 DELLA CAMPAGNA CONTRO LA CORRUZIONE RIPARTE IL FUTURO AD AFRAGOLA

Regolamento per l'assegnazione
 dei beni  confiscati......
A che punto siamo?

In data 30 Novembre 2013 il consigliere comunale
Giovanni Tuberosa, ha comunicato di aver protocollato la proposta di mozione per l'adozione del regolamento per l'assegnazione dei beni confiscati. 

La nostra speranza è che il regolamento, che noi abbiamo contribuito a redigere, venga al più presto portato in consiglio comunale ed approvato

Inoltre, e non è cosa di poco conto, speriamo che non ci siano modifiche a tale documento


Segue il testo della mozione:

Al Sindaco di Afragola
Al Presidente del Consiglio
Ai Capogruppo consiliari

Oggetto: Proposta di mozione consiliare per l’approvazione del regolamento sull’affidamento dei beni immobili confiscati alla criminalità

I sottoscritti Consiglieri Comunali
EVIDENZIATO CHE
le provincia di Napoli e Caserta sono tra i territori d'Italia con più alta concentrazione di beni confiscati alla criminalità organizzata. Un patrimonio enorme, fatto di beni immobili (ville, case, terreni...), beni mobili (denaro, mezzi di trasporto, apparecchiature...) ed aziende, recuperato alla camorra e che, in base alla legge 109/96, deve essere utilizzato per finalità istituzionali e sociali.
Il significato simbolico della trasformazione di questi beni in luoghi sociali, di promozione di diritti, a servizio della cittadinanza è fortissimo.
Gli Enti Locali e le Istituzioni tutte, in questi anni, hanno fatto un grande sforzo per far riappropriare le Comunità locali di questi patrimoni, accumulati dalla camorra con "il sangue dei morti ammazzati" e rubando risorse, dignità e diritti alla gente delle nostre terre. 
Questo processo di ri-appropriazione civile richiede, però, che sia più alto il livello generale di consapevolezza e conoscenza della presenza di queste risorse e dell'opportunità di un loro utilizzo per lo sviluppo locale.
I beni confiscati non sono, però, immobili come gli altri. Essi sono stati simboli del potere dei camorristi su territori da loro dominati. Il loro utilizzo da parte delle Istituzioni e della società civile organizzata è il segnale della perdita di controllo e di prestigio di questi criminali, proprio nel loro stesso ambiente. Un segnale che la camorra non vuole e non accetta facilmente. L'utilizzo sociale dei beni confiscati diventa, quindi, un indicatore della crescita di comunità alternative alla camorra; la prova reale del processo di cambiamento in atto nelle terre di camorra. Un indicatore di quanto, gli enti locali e le istituzioni tutte, favoriscano la costruzione di capitale sociale e di senso civile sui propri territori.
L'uso sociale dei beni confiscati può essere un valido indicatore di come crescono le comunità alternative alla camorra. Perciò è necessario fare in modo che un bene confiscato diventi bene comune, ovvero una risorsa economica, ambientale e culturale restituita alla collettività.
PREMESSO CHE
il Comune di Afragola in conformità alle finalità di cui al vigente Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione (D.lgs. n. 159 del 6.9.2011 e s.m.i), in collaborazione con il Consorzio S.O.L.E (Sviluppo.Occupazione.Legalià.Economica) consorzio finalizzatore per la riutilizzazione a fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata con sito webhttp://consorziosole.provincia.napoli.it/index.asp  come approvato in delibera della giunta comunale n.76 del 29/06/2005 si pone l’obiettivo di realizzare il pieno utilizzo dei beni confiscati e trasferiti al patrimonio del Comune, per dare concretezza alla “aggressione” al patrimonio della criminalità organizzata, quale strumento efficace per la disarticolazione delle organizzazioni criminali e quale pratica virtuosa di restituzione alla collettività dei beni appartenuti a clan, attesa la relativa rilevanza sociale e civica e la possibilità di lavoro e crescita economica, sviluppo e di riscatto del proprio territorio.  
CONSIDERATO CHE
sul territorio di Afragola insistono un alto numero di beni confiscati alla criminalità organizzata molti dei quali già alla conoscenza dell’ufficio competente del Comune di Afragola
CHIEDONO AL CONSIGLIO COMUNALE DI DELIBERARE IN MODO CHE:
  • ·si approvi il regolamento circa i beni confiscati alla criminalità con nome “REGOLAMENTO SULL’AFFIDAMENTO DEI BENI IMMOBILI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA’ ” prodotto in III Commissione Consiliare;
  • di incaricare il Dirigente comunale competente dell’individuazione di tutti i beni confiscati alla criminalità organizzata censiti dalla Fondazione Pol.i.s. e dagli organi sovra-comunali competenti e della redazione di un elenco dei suddetti con schede tecniche per ogni immobile;
di incaricare il Dirigente comunale competente di mettere in atto tutta la documentazione necessaria e di supporto al regolamento per avviare le procedure per l’affidamento dei beni immobili confiscati alla criminalità come indicato nel suddetto regolamento.



domenica 1 dicembre 2013

Seconda assemblea pubblica “braccialetti bianchi” aderenti alla campagna contro la corruzione “Riparte il futuro ad Afragola”


Seconda assemblea pubblica 
“braccialetti bianchi” aderenti alla  campagna  contro la corruzione
“Riparte il futuro ad Afragola”

Si comunica che Lunedi 9 Dicembre 2013 alle ore 17 00 si terrà la seconda assemblea pubblica dei “braccialetti bianchi” e cioè dei candidati a Sindaco e alla carica di Consigliere Comunale eletti che hanno aderito alla Campagna contro la CORRUZIONE  “Riparte il futuro ad Afragola” ispirata e sostenuta da Riparte il futuro”. 

L'assemblea pubblica si terrà presso la Sala Moriani del Comune di Afragola. L'assemblea sarà introdotta dalla referente di Libera Presidio Afragola – Casoria
Maria Saccardo
A seguire ci saranno gli interventi dei 3 “braccialetti bianchi” eletti che hanno aderito alla Campagna. Il Sindaco di Afragola
Domenico Tuccillo
l’assessore all’ambiente e Igiene Urbana  
Salvatore Iavarone 
e il consigliere comunale 
Giovanni Tuberosa 
Esporranno le azioni attraverso le quali stanno puntando a soddisfarei 6 punti della Campagna contro la CORRUZIONE “Riparte il futuro ad Afragola
Interverranno, inoltre, 
Francesca Rispoli (Ufficio di Presidenza Libera) e
Fabio Giuliani (Responsabile Beni Confiscati – Libera Campania). 
Modererà l’incontro Giuseppe Delle Cave, membro di Libera Presidio Afragola-Casoria.

In questa sede, verranno ufficializzate anche due grandei iniziativa per tutti i cittadini afragolesi.

Sarà anche l'occasione, per chi volesse, per fornire spunti personali e idee sulle modalità d'attuazione dei 6 punti previsti dalla Campagna

Ricordiamo, inoltre, che rimangono sempre aperti i termini per l'adesione alla Campagna. Invitiamo, quindi, tutti i consiglieri eletti che non hanno ancora aderito a farlo per avere una squadra ancora più folta e compatta contro la CORRUZIONE.
Per ogni ulteriore informazione rimandiamo al sito ufficiale della campagna raggiungibile all'indirizzo http://riparteilfuturoafragola.blogspot.it/

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COMUNICATO STAMPA Oggetto: Seconda assemblea pubblica “braccialetti bianchi” Campagna “Riparte il futuro ad Afragola



COMUNICATO STAMPA

Oggetto: Seconda assemblea pubblica “braccialetti bianchi” Campagna “Riparte il futuro ad Afragola”

Si comunica che Lunedi 9 Dicembre 2013 alle ore 17 00 si terrà la seconda assemblea pubblica dei “braccialetti bianchi” e cioè dei candidati a Sindaco e alla carica di Consigliere Comunale eletti che hanno aderito alla Campagna contro la CORRUZIONE  “Riparte il futuro adAfragola” ispirata e sostenuta da “Riparte il futuro”. 
L'assemblea pubblica si terrà presso la Sala A. Moriani del Comune di Afragola.
L'assemblea sarà introdotta dalla referente di Libera Presidio Afragola – Casoria, Maria Saccardo. A seguire ci saranno gli interventi dei 3 “braccialetti bianchi” eletti che hanno aderito alla Campagna.
 Il Sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo; l’assessore all’ambiente Salvatore Iavarone e il consigliere comunale Giovanni Tuberosa esporranno le azioni attraverso le quali stanno puntando a soddisfare i 6 punti della Campagna contro la CORRUZIONE “Riparte il futuro ad Afragola”.

 Interverranno, inoltre, Francesca Rispoli (Ufficio di Presidenza Libera) e Fabio Giuliani (Responsabile Beni Confiscati – Libera Campania). Modererà l’incontro Giuseppe Delle Cave, membro di Libera Presidio Afragola-Casoria.
In questa sede, verranno ufficializzate anche due grandi iniziative per tutti i cittadini afragolesi.
Sarà anche l'occasione, per chi volesse, per fornire spunti personali e idee sulle modalità d'attuazione dei 6 punti previsti dalla Campagna
Ricordiamo, inoltre, che rimangono sempre aperti i termini per l'adesione alla Campagna. Invitiamo, quindi, tutti i consiglieri eletti che non hanno ancora aderito a farlo per avere una squadra ancora più folta e compatta contro la CORRUZIONE.

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